Immagina un neonato, che è stato in pancia per mesi, avvolto e cullato, con dei confini intorno a lui sempre ben definiti, che all’improvviso si trova a vivere in una realtà fatta di spazi aperti e di sensazioni completamente nuove.
Quale miglior mezzo se non il babywearing per aiutarlo ad adattarsi gradualmente e dolcemente alla vita fuori dall’utero materno?
Immagina ora una mamma o un papà che si prendono cura del loro bambino nato da poco e che cercano di soddisfare amorevolmente il suo naturale bisogno di contatto.
Quale miglior alleato che il babywearing?
Il babywearing, che letteralmente significa “indossare il bambino” è una vera e propria pratica di accudimento del neonato, connaturata con la storia dell’umanità, basata sull’ascolto e sul contatto, che contribuisce a rafforzare il bonding reciproco tra genitore e bambino.
I benefici del portare addosso il proprio bambino sono innumerevoli ma per farlo in maniera efficace, comoda, sicura e soprattutto rispettosa, è necessario scegliere tra i vari supporti portata bebè (fasce, marsupi, mei tai, half buckle…) quello che risponde meglio alle proprie esigenze essendo al contempo rispettoso della fisiologia di portato e portatore e imparare ad utilizzarlo al meglio.
Presso lo studio di Merate è disponibile una figura specializzata per spiegarvi e farvi provare i vari supporti.
Per info e prenotazioni contattare la segreteria al numero 351.9639723 (anche whatsapp) o via mail all’indirizzo [email protected].
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